PROGRAMMA BANDIERE ARANCIONI

Nel corso della mia esperienza professionale con TCI ho avviato e diretto il Team dedicato al Programma nazionale Bandiere arancioni per oltre 20 anni.

Il programma prevede l’applicazione del modello di analisi ai Comuni dell’entroterra con meno di 15.000 abitanti (con visite, analisi quali-quantitative, elaborazione risultati, predisposizione piani di miglioramento, eventuale Piano d’Area, presentazioni pubbliche, formazione per operatori, promozione del progetto, Osservatorio piccoli comuni dell’entroterra). Applicato in oltre 2.000 Comuni italiani di norma di concerto con enti sovra comunali come Regioni, Province, Gruppi di Azione Locale – GAL, Enti Parco, Comunità Montane.

Il modello di analisi soggiacente spazia su oltre 250 indicatori, dalla qualità delle informazioni turistiche alla fruibilità reale degli attrattori, dalla valorizzazione delle produzioni tipiche agroalimentari ed artigianali al rapporto pubblico – privato, dalla qualità del sistema di accoglienza alla commercializzazione – anche online – dei singoli servizi e della destinazione complessiva.

Bandiere arancioni è un consolidato programma di valorizzazione territoriale a livello nazionale con riconoscimenti anche internazionali (WTO, Skal, Enit), considerato buona pratica di riferimento e presentato come best practice in vari contesti (tra i quali si segnala un trasferimento di conoscenza e pratica nei Territori Palestinesi per conto del MINISTERO AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE entro il Palestinian Municipalities Supporting Program).

Principali applicazioni:

Unione Territoriale Intercomunale (UTI) Valli e dolomiti friulane 2018
Regione Liguria 2017
Regione Basilicata (territorio di Matera) 2017
Regione Piemonte 2017
Regione Calabria 2016
Comunità Montana Valle Imagna (BG) 2016
Regione Piemonte 2016
GAL Maiella Verde (CH) 2015
Regione Piemonte 2014-2015
Parco Nazionale d’Aspromonte 2014-2015
Regione Puglia 2014-2015
CCIAA Latina 2012-2013
Gal Alto Casertano 2012-2014
Gal Alto Adige – Sudtirolo (nel territorio dei Gal Valli Tures e Aurina, Gal Wipptal, Gal Val d’Ultimo, Alta Val di Non e Val Martello) 2012-2013
Regione Piemonte 2011
Regione Piemonte 2010 – 2011
Regione Molise 2010
CCIAA Latina 2010
Regione Toscana 2010
Regione Puglia 2009
Regione Liguria 2009
Regione Marche 2009
Comunità Montana Lambro e Mingardo (SA) 2008-2009
Regione Piemonte 2008-2009
Consorzio Colli Orientali del Friuli (UD) 2008
Regione Lombardia con UNIONCAMERE Lombardia 2007-2008
Provincia di Trento 2007
Unione Regionale Province Venete – URPV 2007-2008
Regione Umbria 2006-2007
Regione Piemonte 2006-2007
Regione Toscana 2006-2007
Regione Sardegna 2006
Regione Lazio 2006
Provincia di Trento 2005-2006
Regione Marche 2006
Regione Liguria 2005-2006
Regione Lazio 2005-2006
Provincia di Chieti 2005-2006
Regione Campania 2004-2005
Regione Emilia-Romagna 2004-2005
Regione Sardegna 2005
GAL Verde Irpinia (AV) 2004-2006
GAL Appennino Genovese (GE) 2004
Regione Toscana 2004-2005
Regione Marche 2004
Unione Regionale Province Venete – URPV 2004
Regione Lazio 2004
Comunità Montana Val Cavallina (BG) 2003
Regione Toscana 2003-2004
Regione Marche 2003
Provincia di Cosenza 2002-2003
Provincia di Modena 2002-2003
Unione Regionale Province Venete – URPV 2002-2003
Regione Lazio 2002-2003
Regione Toscana 2002-2003
Provincia di Foggia 2002-2003
Comunità Montana Alta Val Polcevera (GE) 2002
Regione Marche 2002
Sviluppo Italia – Sistema Locale Alta valle Platani (CL) 2002
Sviluppo Italia – Parchi Letterari 2002
Provincia di Foggia 2002
Regione Marche 2001
Provincia di Modena 2001
Provincia di Cosenza 2000
Regione Liguria 1999 (dove tutto iniziò!).